Quanto mangi per il puro gusto del cibo?

Quante volte, invece, sei ossessionata dalle calorie?

O mangi per una sorta di compensazione per ciò che non hai mangiato per l’intera giornata o settimana?

O ancorai perché arrabbiata, frustata, triste?

O viceversa per gioia, per festeggiare un traguardo?

alimentazione-sana

Qualsiasi momento triste o felice è legato al cibo, e, d’altra parte, o siamo a dieta e quindi mangiamo poco, oppure ci sentiamo “libere” e non facciamo caso a cosa e a quanto mangiamo. Capita anche che si segua con attenzione un regime dietetico, per un giorno intero, una settimana, e poi si cede nel dopo cena o nel weekend, compensando a ciò, a cui si è rinunciato nelle ore passate. Basterebbe invece alimentarsi in maniera ottimale ed equilibrata nella quotidianità senza avere l’ossessione delle calorie o, viceversa, in una sorta di libertà compensatoria.

Trovare un proprio equilibrio alimentare non è affatto semplice, soprattutto nel periodo estivo in cui da una parte c’è l’ossessiva corsa alla prova costume che richiede estenuanti sacrifici alimentari, dall’altra parte si è, più spesso in giro con amici e quindi le “tentazioni” da cibo sono maggiori. Bisognerebbe, invece, trovare un personale equilibrio alimentare e mantenerlo ogni giorno, in estate o in inverno, se si è in forma oppure no: approcciare un piano alimentare che consenta di “nutrirsi” con amore, senza porsi l’obiettivo della prova costume fra un mese, ma avere un traguardo molto più ambizioso, quello di trovare una consapevolezza alimentare, che consentirà di essere in forma e soprattutto in salute, non per un mese ma per la vita.

 

“Nutrirsi con amore” comporta una particolare cura nella preparazione dei pasti, che siano gustosi e al tempo stesso equilibrati nutrizionalmente: così che il piatto sia bello da vedere, buono da gustare e con le giuste proporzioni tra i nutrienti che appagano a 360°, consentendo di arrivare al pasto successivo senza necessità di integrare cibo e soprattutto senza farci sentire “a dieta”.
Ciò è lontano dal credere che si può mangiare di tutto, in grandi quantità e ogni giorno, è piuttosto una nuova visione dei pasti, in cui avendo chiare alcune indicazioni alimentari si sceglie ciò che è più salutare ma, al tempo stesso, gustoso.
Se siamo golosi, ad esempio, è possibile creare dolci che abbiano un basso carico di zuccheri semplici e con una quota di proteine e grassi insaturi ottimale, ciò consente di poterlo mangiare anche tutti i giorni, senza necessità di compensare o di sentirsi in colpa, e soprattutto sentendosi soddisfatti pienamente e più a lungo nel tempo rispetto ad una fetta di torta ricca di zuccheri semplici e grassi saturi.

È un cambiamento ampio e completo che ci fa essere più accurati nella scelta del cibo: a partire dalla spesa, passando alla preparazione del piatto, fino al momento di sedersi a tavola e ritagliarsi il tempo necessario per mangiare con l’atmosfera rilassata per assaporare il pasto con lentezza e consapevolezza.
A completamento di ciò c’è l’attività fisica: per amarsi bisogna “muoversi” perché il corpo ne ha necessità, ma anche l’esercizio fisico non deve essere un’imposizione ma un ulteriore tassello che consente di “nutrirsi con amore”.

Programma ambizioso ma non impossibile, richiede tanta determinazione e soprattutto non ha una data di scadenza, inizia oggi, se vuoi, e dura tutta la vita, perché l’amore per se stessi non può avere una conclusione, ma è solo un continuo avanzamento verso la meta, ossia “amarsi”.

Dr.ssa Giovanna Senatore

Dr.ssa Giovanna Senatore

biologa nutrizionista, Specialista in Scienza dell'Alimentazione

Da circa 10 anni svolge il suo lavoro con passione e determinazione in continua evoluzione.
È convinta che la cura di sé passa, e in maniera anche importante, dal cibo che ci prepariamo, che portiamo alla bocca, dal modo in cui lo mangiamo, dall’amore che mettiamo nel “nutrirci” ecco perché: Nutriti con Amore.

Pin It on Pinterest

Share This