Prospettiva Alternativa: corpo come movimento, suono e ritmo

Prospettiva Alternativa: corpo come movimento, suono e ritmo

associazione Prospettiva Alternativa


L’Associazione napoletana “Prospettiva Alternativa” nasce dall’idea che il corpo è “movimento, suono e ritmo” in continuo divenire.
Per questo promuove attività “musico-motorie” e valorizza eventi culturali, ludici, ricreativi e didattici. Nei progetti propone un approccio alla propedeutica e didattica dell’arte, con maggior attenzione alla musica e al movimento, che parte dal fare per poi comprendere, cioè partire dalla pratica per poi arrivare alla teoria.

“Il nostro approccio all’insegnamento – spiegano – si basa sul sapere, saper fare, saper far fare. Di conseguenza, la nostra idea di apprendimento si sviluppa su tre assi fondamentali di Piaget: ascoltare, assimilare, accomodare”.
L’associazione ha al suo attivo collaborazioni con Istituti Scolastici sul territorio italiano, realizza e gestisce eventi, seminari, workshop ed è molto attiva negli ambienti socio-culturali.

Tutti i collaboratori e volontari del gruppo sono anche professionisti con Diplomi, Lauree, Abilitazioni all’Insegnamento e certificazioni di metodologie d’insegnamento riconosciute a livello internazionale; sono Strumentisti Professionisti, Specialisti del Movimento, Insegnanti ed Educatori.

Tra le iniziative già promosse da Prospettiva Alternativa c’è il workshop “GiocArteLab” che pone al centro il corpo come interazione di tre attività: consapevolezza corporea, body percussion e linguaggio mimico gestuale. Partendo da esercizi di respirazione, equilibrio e coordinazione i partecipanti prendono consapevolezza del proprio corpo che, con la body percussion, si trasforma uno strumento capace di riprodurre diversi ritmi e suoni; infine, attraverso la comunicazione mimico gestuale durante il workshop si impara a condividere emozioni con semplici e immediate azioni.

Un altro progetto educativo proposto è “OUTDOOR + BRAVI E + SANI”, rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni, che si svolge completamente all’aperto, nel verde del prezioso giardino di Casa Tolentino ai piedi della collina di San Martino, nel cuore di Napoli su Corso Vittorio Emanuele. Grazie ad un approccio ludico e cooperativo i bambini possono apprendere abilità dalle più semplici alle più complesse con attività educative svolte con educatori qualificati. Da correre, saltare, arrampicarsi, all’utilizzo di attrezzi da lavoro, quali martelli, rastrelli, facilitando il senso di responsabilità e superando le frustrazioni. I bambini, non appena sentono la musica, iniziano a muoversi naturalmente. La musica e il movimento sono le forme di espressione attraverso le quali i bambini si confrontano con l’ambiente materiale e sociale acquisendo nuove conoscenze e vivendo esperienze personali fondamentali per il loro percorso di crescita. Questo progetto vuole stimolare la fantasia e la creatività dei giovani/piccoli per trasmettere loro entusiasmo durante l’apprendimento di movimenti e ritmi.

Contatti:
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A Napoli il nuovo Laboratorio di Screening Neonatale Esteso

A Napoli il nuovo Laboratorio di Screening Neonatale Esteso

ceinge facciata

Inaugurato presso il CEINGE Istituto di Biotecnologie avanzate di Napoli ad ottobre scorso dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca il Laboratorio di Screening Neonatale Esteso (SNE).

Un importantissimo traguardo nel campo della prevenzione e della cura delle malattie metaboliche ereditarie. Grazie allo screening neonatale esteso, reso obbligatorio dal Ministero della Salute, è possibile individuare al momento della nascita 40 patologie ereditarie del metabolismo prima che queste possano manifestarsi, così da evitare al bambino danni irreversibili.

Il CEINGE, che eseguiva lo screening neonatale esteso in fase sperimentale dal 2007, ha completato le operazioni di inclusione dei 54 Punti Nascita e 18 TIN (Terapie Intensive Neonatali) della Regione Campania nella Rete di Screening Neonatale Esteso (SNE) della Campania ed esegue ora “a regime” le indagini diagnostiche per tutti i neonati del territorio regionale.

Prende il via così il Centro Unico Screening Neonatale Regionale, formato dai Punti Nascita e le TIN della Regione Campania, il CEINGE, l’AORN Santobono-Pausillipon e l’Unità Operativa di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II.

Laboratorio di Filosofia e teatro per bambini dai 5 ai 12 anni

Laboratorio di Filosofia e teatro per bambini dai 5 ai 12 anni

Ideato e diretto da Chiara Vitiello Filò per bambini dai 5 ai 12 anni

bambini teatro psicologia

Il Filo So Fare vuole avvicinare due materie, la filosofia come campo di studio teorico e il teatro come campo di azione pratica.
L’idea nasce dall’interesse a stimolare nel bambino la sua grande veste di filosofo, il suo desiderio di sapere e di conoscere, la sua curiosità nei confronti di ogni cosa che gli si pone di fronte come oggetto e nella testa come pensiero.

Far ragionare i bambini sull’Io, sul mondo, sull’uomo, sulla natura, equivale a suscitare amore per il sapere, equivale a Fare filosofia, equivale a creare le condizioni affinché il soggetto trovi il tempo nella vita, non solo per vestire gli abiti del robot e dello schiavo nelle mani di un ipnotico schermo, ma per tessere con le proprie mani i propri pensieri, per decidere quale capo indossare e che personaggio essere.
Il teatro è l’attività che meglio fa da pretesto per comunicare, per capire, per conoscere gli altri e se stessi, per diventare interprete e protagonista, per estrapolare, rafforzare e modificare la percezione del mondo e di sé all’interno di esso.
Il bambino ha teatralità spontanea, istintiva, naturale, più dell’adulto; lasciare ad essa l’opportunità di esprimersi significa metterla in luce, arricchirla, valorizzarla, farla venir fuori, con maieutica.

Chiara Vitiello Filò, classe 86. Si è laureata in Filosofia Teoretica a Napoli, dopo aver lavorato ad una tesi sulla Fenomenologia dell’esperienza in Francia. Si dedica al teatro da molti anni, entrataci per gioco e rimasta per passione. Collabora oggi con diverse compagnie teatrali, in qualità di attrice e da qualche anno anche di autrice. Dedica molto tempo ai piccoli, con i suoi laboratori e i suoi spettacoli.

Il laboratorio è a numero chiuso, è necessario confermare la partecipazione.
Per ulteriori informazioni contattate il numero 338 4875122.

Napoli Teatro Festival 2018: aperte le selezioni per i laboratori gratuiti

Napoli Teatro Festival 2018: aperte le selezioni per i laboratori gratuiti

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Il Napoli Teatro Festival Italia apre le selezioni per la sezione dedicata alla formazione. Pubblicati sul sito ufficiale della manifestazione (www.napoliteatrofestival.it), i differenti bandi consentiranno a circa 600 attori (under 35) di scegliere i propri argomenti, e i propri Maestri, e partecipare gratuitamente alle sessioni di studio indicate in 14 proposte di laboratorio sulle arti sceniche.
I corsi saranno attivi durante tutta la programmazione della undicesima edizione, dall’8 giugno al 10 luglio, del Festival diretto da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, organismo in house della Regione Campania presieduto da Luigi Grispello.

“Uno spazio particolarmente significativo – sottolinea il direttore artistico Ruggero Cappuccio – che, parallelamente ad una ricchissima selezione di spettacoli, è sintesi ed espressione di uno dei nodi centrali del Festival ovvero l’incontro tra i Maestri e i giovani talenti uniti in un percorso di conoscenza e di vitale trasmissione dei saperi”. Gli aspiranti allievi potranno scegliere di confrontarsi sui tanti temi proposti da Eimuntas Nekrosius e Tomi Janežič (che rinnovano per il secondo anno consecutivo la loro presenza a Napoli) e da Ben Duke, Gilles Coullet, Eugenio Barba (insieme a Lorenzo Gleijeses e Julia Varley), Annabelle Chambon e Cédric Charron (del Teaching Group di Jan Fabre), Punta Corsara (con Emanuele Valenti, Marina Dammacco e Gianni Vastarella), Gabriella Salvaterra per il Teatro de los Sentidos, Michele Monetta, Peppe Lanzetta, Stefania Rinaldi, Davide Iodice, Loredana Putignani, Davide Scognamiglio e Daniele Ciprì.

Molti i percorsi praticabili, tra lo studio sulle installazioni sensoriali, quello sulla luce, oppure sulla musica, la poesia, la fotografia, lo storytelling che pongono al centro della ricerca il proprio ruolo nello sviluppo del lavoro attoriale e del processo drammaturgico.

 

Laboratorio Gaeta: incontri gratuiti con gli specialisti delle intolleranze alimentari (e non solo)

Laboratorio Gaeta: incontri gratuiti con gli specialisti delle intolleranze alimentari (e non solo)

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Il cambio di stagione, quello che ci traghetta dal freddo alla Primavera, è un periodo delicato per il nostro apparato metabolico. Il Laboratorio Gaeta ha, perciò, deciso di dedicare il mese di Aprile a giornate di incontro con medici specialisti per attività di screening per la diagnosi di:

  • Allergia alimentare e sindrome da allergia sistemica al nichel (SNAS).
  • Celiachia e sensibilità al glutine.
  • Disbiosi intestinale e sindrome da contaminazione batterica dell’intestino tenue (SIBO).
  • Intolleranza al lattosio.
  • Malattie del metabolismo dei lipidi (ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia), acido urico (gotta) e carboidrati (iperglicemia, diabete e sindrome metabolica).
  • Malattie infiammatorie dell’intestino (IBD) e sindrome dell’intestino irritabile.

Il laboratorio diretto dal Dr. Francesco Gaeta, Specialista in Allergologia e Immunologia Clinica, è presente sul territorio campano da oltre 40 anni ed è specializzato in attività di screening per la diagnosi di diversi disturbi legati ad allergie ed intolleranze alimentari, nonché di problematiche legate all’attività metabolica del nostro organismo.  Svolge la sua attività di Medicina di Laboratorio sia in regime di Accreditamento con il Sistema Sanitario Nazionale sia in regime privato. Per informazioni basta contattare la segreteria (tel. 0825-23706) oppure inviare una e-mail ([email protected]).

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