Università degli Studi di Salerno

Università degli Studi di Salerno

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L’Università degli Studi di Salerno è una università statale italiana fondata nel 1968.

Collocata principalmente a Fisciano, comune in provincia di Salerno, è la terza università del Mezzogiorno peninsulare per dimensioni ed utenza, dopo l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. È strutturata come campus, con 1 200 000 m² di estensione. La principale sede (Campus vivendi) è stata costruita a Fisciano per motivi di spazio e per rendere l’Ateneo facilmente accessibile dai vari svincoli autostradali, infatti da qui si diramano l’autostrada A2, l’autostrada A30 e il raccordo autostradale RA2. Gli Ospedali Riuniti “San Giovanni di Dio” e “Ruggi d’Aragona” di Salerno sono divenuti azienda ospedaliera universitaria. Ospedale di riferimento della Facoltà di Odontoiatria è il P.O. Gaetano Fucito di Mercato San Severino.

Università degli Studi di Salerno
Via Giovanni Paolo II, 132
84084 – Fisciano (SA)

PEC: [email protected]
URP: [email protected]

Wine Business: il nuovo corso dell’Università di Salerno per le professioni del mondo del vino

Wine Business: il nuovo corso dell’Università di Salerno per le professioni del mondo del vino

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Dopo il grande successo delle precedenti sei edizioni, l’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, promuove la settima edizione del Corso di Perfezionamento Universitario in Wine Business.

Diretto dal Prof. Giuseppe Festa, il Corso in Wine Business si propone di formare figure professionali esperte in economia, amministrazione, management, marketing e comunicazione delle iniziative imprenditoriali nel comparto vitivinicolo. Destinatari dell’iniziativa sono operatori attualmente impegnati nel comparto (ai fini di un miglioramento della propria qualificazione professionale) o potenzialmente interessati a lavorare nel mondo del vino ai fini della gestione dell’impresa vitivinicola e dei progetti wine-based (consulenza amministrativa fiscale e direzionale, formazione, eventi, ecc.), così come docenti presso le Scuole Secondarie Superiori professionalmente interessati alle materie economico-aziendali afferenti al comparto vitivinicolo.

Per la settima edizione il Corso conferma l’accesso a laureati (che conseguiranno il titolo di Corso di Perfezionamento Universitario) e diplomati (che conseguiranno il titolo di Corso di Aggiornamento Culturale), purché in possesso di adeguata esperienza nel mondo del vino. Sono inoltre previste tre borse di studio a rimborso delle quota d’iscrizione messe a disposizione dall’Amministrazione Provinciale di Avellino.

Il Corso si svolgerà in collaborazione con numerosi e importanti partner: Osservatorio dell’Appennino Meridionale (Consorzio tra Regione Campania e Università degli Studi di Salerno), Amministrazione Provinciale di Avellino, Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori – Coordinamento Sud, Fondazione Italiana Sommelier – Campania, ONAV – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino – Italia, SES – Scuola Europea Sommelier – Italia, Associazione Nazionale “Città del Vino”, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini Campi Flegrei Ischia e Capri, Consorzio Tutela Vesuvio, Consorzio Vita Salernum Vites, Movimento Turismo del Vino – Campania, AssoEnologi – Campania, Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Campania, Ordine dei Tecnologi Alimentari di Campania e Lazio, Vitigno Italia, Slow Food Condotta Salerno, Associazione Universitaria UniSapori, Miriade & Partners, Consorzio Ismess e numerosi altri enti istituzionali del mondo del vino a livello nazionale e internazionale, tra cui l’EuroMed Research Business Institute con il “Wine Business Research Interest Committee” (coordinato dal Prof. Giuseppe Festa).

Il Corso avrà una durata complessiva di cento ore e si svilupperà in venti lezioni, ciascuna della durata di cinque ore, presso l’Università degli Studi di Salerno o, per particolari esigenze didattiche, anche in ambienti esterni all’Università, anche in occasione di visite aziendali. Ogni lezione vedrà la partecipazione di un docente, di un’azienda vitivinicola chiamata a illustrare la propria storia imprenditoriale e di un sommelier/degustatore/assaggiatore. Anche nella settima edizione del corso ci sarà l’analisi, svolta in ogni lezione a cura della Condotta Slow Food Salerno, delle principali caratteristiche delle più importanti e più diffuse cucine/gastronomie del mondo, allo scopo di agevolare l’abbinamento cibo-vino e di conseguenza facilitare i percorsi d’internazionalizzazione delle vendite dei vini italiani. Tutte le informazioni sul corso sono reperibili all’indirizzo www.winebusiness.unisa.it (il termine di scadenza per le iscrizioni è il prossimo 25 Maggio).

 

Tecnici del Comportamento: il corso di formazione RBT al CIF Irpinia

Tecnici del Comportamento: il corso di formazione RBT al CIF Irpinia

Considerata la lettura dei reali bisogni territoriali, alla luce della crescente numerosità dei disturbi comportamentali in età scolare e non, in particolar modo nella Valle del Sabato, il “Centro Italiano Femminile Comunale di Aiello del Sabato” ha deciso di promuovere un corso di formazione, denominato “Analisi applicata del comportamento per operatori sanitari ed educatori”, corso di formazione propedeutico alla certificazione Registered Behavior Technician™ (RBT) presso il Behavior Analyst Certification Board (BACB®), del valore di 40 crediti ECM per l’anno 2018. Per poter implementare un corso di tale spessore, il CIF ha coinvolto il Provider Nazionale ECM id.4979 “Consorzio s.s.s.s. Scuola Superiore di Scienze della Salute”.
Il tecnico del comportamento certificato (RBT) è un tecnico specializzato, responsabile diretto dell’attuazione delle procedure di acquisizione delle competenze e modificazione del comportamento progettate dal supervisore Bcba o Bcaba.

Il corso si propone di far acquisire competenze pratiche nel settore dell’analisi del comportamento formando tecnici del comportamento qualificati in grado di applicare, con metodologie corrette, interventi basati sull’analisi comportamentale applicata (ABA) attraverso la supervisione di un Bcba. Il docente e responsabile scientifico del corso sarà il prof. Francesco Di Salle, professore ordinario presso il dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università di Salerno, titolare del corso di insegnamento in neuroradiologia. Considerando l’utilità dello stesso e la spendibilità del titolo all’interno della nostra Istituzione Scolastica, e in tutte le realtà coinvolte, il Comune di Aiello del Sabato, il comune di Cesinali, e il Centro Servizi di Volontariato Irpinia Solidale hanno deciso di promuovere tale piano formativo concedendo il patrocinio morale. Volontà della nostra associazione è diffondere a tutta la comunità, al personale scolastico, al corpo docente presente in tutta la provincia di Avellino la presente iniziativa.
Il corso si snoderà in 7 incontri da sei ore declinate nella prima quindicina del mese di maggio. Il costo complessivo della formazione è di 390 euro, è possibile iscriversi sia attraverso il Cif di Aiello del Sabato o direttamente dalla piattaforma Arcadia del provider nazionale Ecm. È possibile rateizzare l’importo secondo modalità definite. Per informazioni: 3356534261 oppure https://www.facebook.com/cifaiellodelsabato

Progetto Nutriketo: il primo corso in Italia

Progetto Nutriketo: il primo corso in Italia

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Diete e terapie nutrizionali chetogeniche: integratori e nutraceutici” è il tema della II seconda edizione del Corso di Aggiornamento e Perfezionamento Professionale, denominato Nutriketo, promosso dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno in partnership con l’A. O. “San Giuseppe Moscati” di Avellino.
Il corso alla prima edizione ha fatto registrare circa 100 partecipanti, per il nuovo anno accademico le previsioni superano le 200 domande di richiesta di partecipazione.

La dieta chetogenetica è una dieta ipoglucidica (o low-carb) che si basa sulla riduzione drastica dei carboidrati. Lo scopo è sfruttare il metabolismo lipidico al fine di incrementare il rilascio degli acidi grassi liberi (FFA) dalle cellule adipose, i quali verranno poi bruciati nel fegato portando alla formazione di corpi chetonici Ae all’instaurarsi della chetosi. I chetoni sono principalmente tre: Acetoacetato (AcAc), Betaidrossibutirato (BHB) e Acetone.

“Abbiamo vinto una battaglia portando la valenza della dieta chetogenica all’attenzione del mondo scientifico anche in Italia, superando le banalizzazioni e dimostrandone gli effetti sul metabolismo nel contrasto a numerose patologie”. Parla il Prof. Giuseppe Castaldo, già direttore dell’Unità Operativa di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’AORN Moscati, oggi responsabile scientifico Unisa-AORN Moscati e co-direttore del Corso insieme al Professore Luca Rastrelli Docente dell’Unisa. “Approfondire tematiche riguardanti le diete e la dietetica in generale, le terapie nutrizionali chetogeniche, e la conoscenza e l’utilizzo di integratori e nutraceutici in numerose patologie” dice Rastrelli, titolare della Cattedra di Chimica ed Alimenti Integratori e Dietetici dell’ateneo salernitano.

Il Corso annuale di Perfezionamento Universitario, il cui avvio è previsto il 23 marzo presso il Grand Hotel Salerno, è finalizzato alla formazione di figure professionali altamente specializzate quali “Esperti in Nutrizione Chetogenica, Integratori, prodotti dietetici e Nutraceutica” in grado di affrontare e gestire le varie problematiche multidisciplinari connesse alle diete chetogeniche, applicate sempre più frequentemente in patologie metaboliche, infiammatorie e cronico-degenerative connesse alla nutrizione, di operare negli ambiti degli ambulatori specialistici, delle industrie degli integratori alimentari e nutraceutici, nell’ambito dell’informazione scientifica, nei laboratori di ricerca.

La partnership con l’AORN Moscati di Avellino ha inoltre portato alla stipula di un accordo di collaborazione scientifica con il Dipartimento di Farmacia dell’Unisa per l’istituzione di un Laboratorio di Ricerca Nutrizionale “Nutriketo Lab” dove saranno sviluppate le attività pratiche del Corso Nutriketo a attività di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico nei campi dell’alimentazione, dietetica e salute, delle proprietà funzionali di alimenti ed integratori alimentari.
Direttore del Laboratorio, operativo già da marzo presso il nosocomio avellinese, è il Direttore Sanitario dall’AORN Moscati dr.ssa Maria Concetta Conte, supportata dal Comitato Tecnico Scientifico costituito dalla prof.ssa Rita Patrizia Aquino (DIFARMA), e dai Direttori e Vice-Direttore del Corso Universitario NUTRIKETO, prof. Luca Rastrelli (DIFARMA) e prof. Giuseppe Castaldo (AORN Moscati) a cui è affidata la Responsabilità Scientifica. Le attività del laboratorio dovranno portare alla realizzazione di prodotti altamente innovativi attraverso lo studio su pazienti con precise caratteristiche.

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Prof. Giuseppe Castaldo

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Prof. Luca Rastrelli

 

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