ASD Podjgym

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Il nome PODJGYM nasce dall’unificazione di più società sportive

POD = per podisti e reduci della podalirio che allo stato vantavano del maggior numero di tesserati;
J = per richiamare la San Gerardo, società fondata negli anni ’60 è sciolta nel 2004 per mancanza di fondi, ma con ancora un nutrito gruppo di fedelissimi.
GYM = per Ginnastica Irpina, anch’essa una società fondata negli anni ’60 e scomparsa nei primi anni 2000 e per ‘palestra’ perché la società doveva divenire una palestra dello sport.

I colori sociali di rappresentanza sono il bianco ed il bleu mentre per le competizioni di atletica la canotta è di un giallo fluorescente, che identifica gli atleti della squadra anche in gare più numerose.
La società fin da subito si impone nel campo della Atletica Leggera con il settore giovanile ottenendo ottimi risultati e due podi importanti con gli esordienti di corsa Campestre e gare in Pista.

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Nel 2009, dopo un iter interminabile per dimostrare le competenze, la polisportiva riesce ad iscriversi alla FIS per svolgere le attività di scherma agonistica. La scherma dapprima assente in Avellino, diventa successivamente una scommessa procede a piccoli passi fino a formare una gran bella squadra. Il team si fa conoscere durante la stagione agonistica 2009-2010 e suscita l’interesse degli organi Nazionali della FIS, in quanto dal nulla in una piccola provincia dove questo sport è sconosciuto, tre atleti riescono a qualificarsi per la finale Nazionale dei GPG riuscendo anche a superare i gironi eliminatori. Nella stagione 2010-2011 17 schermidori Podjgym si qualificano alle finali GPG. Intanto la Polisportiva radica un vivaio di scherma in Ariano Irpino e la FIS premia la polisportiva Podjgym assegnando ad Ariano Irpino la 3° prova interregionale dei GPG 2011-2012.

Il 2011 è l’anno della svolta: la squadra oltre ad incrementare con la scherma inizia le attività senior master di Atletica con le gare Podistiche. Oggi, infatti, la Podjgym è una squadra podistica altamente competitiva con circa 60 atleti in gara.
La squadra di scherma ha svolto nella stagione 2010-2011 circa 20 gare tra gare regionali e Nazionali nonché la finale Nazionale dei GPG è quest’anno è iscritta al Campionato di serie C di fioretto e di C2 di Spada maschile.
La squadra di Atletica nella stagione agonistica 2011 ha partecipato a circa 60 gare con almeno 3 atleti, con partecipazioni a competizioni Regionali, Nazionali e a 5 gare internazionali tra cui la Maratona di New York e la maratona di Bucarest. Durante la stagione sportiva 2012 circa 30 gli atleti Podjgym che hanno rappresentato l’Irpinia alla Maratona di New York.

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La PODJGYM AVELLINO partecipa a tutti i Campionati federali di scherma (FIS) con atleti di interesse, nella sciabola, nel fioretto e nella spada; partecipa a tutte le gare giovanili di Orienteering (FISO) con ottimi risultati Nazionali e a tutte le gare podistiche Regionali, Nazionali (MSPItalia).

Associazione Sportiva Dilettantistica CRV Polisportiva atl. e pal. PODJGYM
Presieduta dal Sig. Carmelo Alvino si trova presso il LICEO SPORTIVO DE LUCA via SCANDONE – Avellino
tel. 3481446412 – 333 4046887
[email protected]

Legambiente Campania

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Sede Operativa Legambiente Campania
Piazza Cavour, 168 – 80137 Napoli

Recapiti telefonici
Tel. 081/261890 Fax 081/261542
Mail: [email protected]
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Avellino

Nome Circolo: LEGAMBIENTE S.Michele di Serino
Presso c/o (sede): Filomena Vittoriano
Città (sede): San Michele di Serino
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Alta Irpinia
Presso c/o (sede): Di Maio Michele
Città (sede): Calitri
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE “Valle Solofrana” Solofra-Montoro
Presso c/o (sede): Antonio Giannattasio
Città (sede): Solofra
Mail: [email protected]

Benevento

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Della Val Val Fortore
Presso c/o (sede): Michele Barbato
Città (sede): San Bartolomeo in Galdo
Mail: [email protected]

Nome Circolo: Legambiente Benevento
Presso c/o (sede): Antonio Basile
Città (sede): Benevento
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Valle Telesina
Presso c/o (sede): Grazia Fasano
Città (sede): Telese Terme
Mail: [email protected]

Caserta

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Caserta
Presso c/o (sede): D’Angerio Nicola
Città (sede): Caserta
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Mondragone
Presso c/o (sede): Annalisa Marmora
Città (sede): Mondragone
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Volontariato Matese
Presso c/o (sede): Bernarda De Girolamo
Città (sede): Piedimonte Matese
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Pietramelara
Presso c/o (sede): Salvatore Caggiano
Città (sede): Pietramelara
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Alfredo Petteruti
Presso c/o (sede): Pina Petrillo
Città (sede): Sessa Aurunca
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Geofilos
Presso c/o (sede): Antonio Pascale
Città (sede): Succivo
Mail: [email protected]

Napoli

Nome Circolo: Woodwardia
Presso c/o (sede): Simone Izzo
Città (sede): Gragnano
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE La Cicala
Presso c/o (sede): Annamaria Iovino
Città (sede): Nola
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Afragola
Presso c/o (sede): Giusiana Russo
Città (sede): Afragola
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Piccole Grandi Iniziative
Presso c/o (sede): Giuseppe Ragusi
Città (sede): Arzano
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Isola di Capri
Presso c/o (sede): Nabil Pulita
Città (sede): Capri
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Procida – Isola D’Ischia
Presso c/o (sede): Peppe Mazzara
Città (sede): Forio d’Ischia
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Giugliano In Campania
Presso c/o (sede): Vincenza Daniele
Città (sede): Giugliano in Campania
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Napoli Centro Antico
Presso c/o (sede): Anna Maria Cicellyn
Città (sede): Napoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Centro Documentazione
Presso c/o (sede): Onesti Valentina
Città (sede): Napoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE La Gru
Presso c/o (sede): Aldo Bifulco
Città (sede): Napoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Parco Letterario Vesuvio
Presso c/o (sede): Paola Silvi
Città (sede): Napoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Thomas Sankara
Presso c/o (sede): Grasso Giovanni
Città (sede): Napoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE A.R.I.A. Mimmo Beneventano
Presso c/o (sede): Pasquale Raia
Città (sede): Ottaviano
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Palma Campania
Presso c/o (sede): Carmine Vincenzo Sepe
Città (sede): Palma Campania
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Città Flegrea
Presso c/o (sede): Cristina Canoro
Città (sede): Pozzuoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE G.E.N.
Presso c/o (sede): Nicola Montuori
Città (sede): Sant’Antonio Abate
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Somma Vesuviana
Presso c/o (sede): Giovanni Romano
Città (sede): Somma Vesuviana
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Giancarlo Siani
Presso c/o (sede): Giuseppe Oliva
Città (sede): Torre Annunziata
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Il Melograno
Presso c/o (sede): Ignazio Esposito
Città (sede): Vico Equense
Mail: [email protected]

Nome Circolo: Legambiente “Terra nostra” Acerra
Presso c/o (sede): Antonella Terracciano
Città (sede): Acerra
Mail: [email protected]

Nome Circolo: Legambiente Bacoli
Presso c/o (sede): Gennaro Iuliano
Città (sede): Bacoli
Mail: [email protected]

Salerno

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Agropoli Stella Maris
Presso c/o (sede): Chiara Milillo
Città (sede): Agropoli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Torchiara Ancel Keys
Presso c/o (sede): Adriano Maria Guida
Città (sede): Piazza Torre, Torchiara (SA)
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Pagani
Presso c/o (sede): Calce Gabriele
Città (sede): Pagani
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Occhi Verdi
Presso c/o (sede): Carla Del Mese
Città (sede): Pontecagnano-Faiano
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Vallo di Diano
Presso c/o (sede): Vincenzo Mazza
Città (sede): Pantano di Teggiano
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Freewheeling
Presso c/o (sede): Pasquale Longo
Città (sede): Paestum
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Vento in Faccia
Presso c/o (sede): Alfredo Napoli
Città (sede): Battipaglia
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Vivi La Natura
Presso c/o (sede): Luigi Sommariva
Città (sede): Amalfi
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Oikos Angri
Presso c/o (sede): Luca Capozzoli
Città (sede): Angri
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Valle dell’Irno
Presso c/o (sede): Antonio D’Auria
Città (sede): Baronissi
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Castel S.Giorgio
Presso c/o (sede): Mario Alfano
Città (sede): Castel San Giorgio

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Terra Metelliana
Presso c/o (sede): Attilio Palumbo
Città (sede): Cava de’ Tirreni
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Silaris
Presso c/o (sede): Leda Minchillo
Città (sede): Eboli
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Valle del Sarno “Leonia”
Presso c/o (sede): Luana Mattiello
Città (sede): Nocera Inferiore
Mail: info@leonia-legambiente

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Una Vita per Il Mare
Presso c/o (sede): Colella Pasquale
Città (sede): Ogliastro M. – Castellabate
Mail: [email protected]

Nome Circolo: LEGAMBIENTE Orizzonti
Presso c/o (sede): Elisa Macciocchi
Città (sede): Salerno
Mail: [email protected]

Incontri: la Festa del Volontariato 2018 di Irpinia Solidale

Incontri: la Festa del Volontariato 2018 di Irpinia Solidale

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La Festa del Volontariato, organizzata e promossa dal Centro Servizi Irpinia Solidale, rappresenta, ogni anno, l’occasione per condividere e valorizzare l’impegno dell’esercito di volontari che opera in provincia di Avellino nelle oltre 220 associazioni presenti sul territorio.
“Incontri” è il titolo della manifestazione, che si svolgerà giovedì 14 e venerdì 15 giugno al Campo Coni di Avellino, nell’ambito degli SportDays 2018. La Festa del Volontariato rappresenta non solo un’occasione di incontro tra le varie realtà associative, ma anche tra il terzo settore e i cittadini, che avranno modo di partecipare alle tante iniziative e conoscere da vicino la vivacità e l’eterogeneità che caratterizza il mondo del volontariato.
“Il nostro programma quest’anno è ricco di iniziative e soprattutto di novità – dichiara il presidente di Irpinia Solidale Giuseppe D’Argenio – I partecipanti avranno la possibilità di farsi coinvolgere in attività diverse quali, ad esempio, laboratori artistici e musicali; lezioni di equifitness; torneo di calcio balilla umano. Non mancherà l’intrattenimento per i più piccoli: dal disegno alla musica, dagli spettacoli itineranti ai laboratori interattivi”.
La due giorni vedrà la partecipazione di associazioni e volontari provenienti da ogni parte della provincia e operanti nei diversi settori di attività (dall’assistenza sociale alla protezione civile; dalla cultura all’ambiente; dalla tutela dei diritti alla sanità).
“Sarà un momento di festa – prosegue il presidente D’Argenio – ma soprattutto di scambio, confronto, conoscenza e di promozione della cultura della solidarietà e dei valori di gratuità, responsabilità sociale e integrazione”.
L’evento sarà presentato nel corso della conferenza stampa che si terrà giovedì 14 giugno 2018 alle ore 10,30, presso il Campo Coni.
“Un ringraziamento particolare – conclude il presidente – va al professore Giuseppe Saviano, organizzatore dell’importante kermesse sportiva da sempre attento alle tematiche sociali, per aver reso possibile anche quest’anno la collaborazione tra Centro Servizi Irpinia Solidale e SportDays”.

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Fratres, un impegno costante

Fratres, un impegno costante

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Si è svolta dal 18 al 20 maggio la 48ᵃ Assemblea Nazionale dei Gruppi Donatori di Sangue Fratres a Palermo, la scelta di questa città meravigliosa è ricaduta a seguito della proposta avanzata dal Consiglio Regionale Fratres della Sicilia al Consiglio Nazionale Fratres, che ha tenuto conto del fatto che Palermo è stata proclamata città italiana della cultura 2018. Il presidente Nazionale Fratres Sergio Balestracci ha affermato che, inizialmente, aveva qualche titubanza sull’organizzare l’assemblea ordinaria in Sicilia semplicemente per una questione di distanza la quale avrebbe potuto penalizzare la partecipazione da parte dei gruppi più distanti, ma nonostante ciò l’assemblea ha visto la partecipazione di oltre 300 gruppi operanti in tutta Italia, dei dirigenti, delle autorità religiose e civili, ma anche di personalità del settore socio-sanitario.

La prima tavola rotonda si è tenuta sulla talassemia, realizzata grazie al supporto del Coordinamento dei CSV della Sicilia – Fondo speciale per il volontariato, e moderata dal prof. Aurelio Maggio, direttore del Dipartimento di Ematologia e Oncologia presso l’A. O. O. R. Villa Sofia – Cervello di Palermo, che ha visto come relatori il dott. Antonino Giambona e Valentino Orlandi, presidente UNITED, Federazione Italiana delle associazioni delle Anemie Rare, Talassemie e Drepanocitosi, sono intervenuti, inoltre, i pazienti e una rappresentanza di Consulenti Sanitari Fratres e di Trasfusionisti di livello nazionale. Momento topico è stato quello in cui il Consiglio Regionale Fratres della Sicilia, presieduto da Antonino Pane ha consegnato due riconoscimenti a due siciliani che si sono contraddistinti per l’apporto e la collaborazione con la Fratres.
Il sabato è stato dedicato ai lavori associativi con la relazione di attività, ma è stato anche conferito uno speciale riconoscimento nazionale per meriti associativi a Roberto Fatuzzo, storico volontario e dirigente Fratres della regione, primo presidente regionale Fratres Sicilia e vicepresidente nazionale oltre che, in seguito, anche consigliere nazionale. Sono stati premiati, inoltre, dei gruppi che hanno registrato il maggior fattore di crescita annuo inerente alle donazioni e ai donatori. La mattina della domenica i vari gruppi e rappresentanti hanno sfilato con i labari sociali per le vie circostanti per poi partecipare alla Santa Messa presso la Chiesa Madre Maria SS delle Grazie di Terrasini officiata da don Renzo Cannella.
Durante l’assemblea, quindi, i referenti delle associazioni sono stati chiamati a fare il punto della situazione su ciò che è stato svolto dai Regionali e dai relativi gruppi durante il corso dell’anno 2017.
La Campania si ritrova a vivere, da metà 2016, una crisi profonda in quanto ha visto diminuire drasticamente il numero delle donazioni, ci si ritrova così, parafrasando il cav. Uff. Giuseppe Festa, a ricostruire un mosaico. Essendosi dovuti adeguare alla nuova normativa, gli standard precedenti non si possono più sostenere , ma naturalmente restano salvi i valori della donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita del sangue. Si bada sempre più alla qualità, da ciò è derivata la costituzione di una nuova figura, quella del referente alla qualità, nel caso di specie, Evarista Di Prisco, egli ha il compito di badare a che le procedure vengano eseguite, inoltre, lo stesso si è adoperato per l’istituzione dei corsi di formazione del personale per far sì che il personale addetto alla donazione sia formato e professionale.

L’augurio del presidente del Regionale Fratres Campania è che l’associazione medesima riesca ad avere un andamento ascendente e di qualità nonostante i metodi differenti utilizzati dai rispettivi interlocutori,lo stesso, ha evidenziato che nel 2017 si è registrato un drastico calo delle donazioni, ma nonostante ciò molti traguardi sono stati raggiunti, tra i quali si contano: l’accreditamento di due UdR (una a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, presso la sede del medesimo gruppo e una a Montella, in provincia di Avellino, anch’essa situata presso la sede del medesimo gruppo) e di due autoemoteche (una acquistata in parte con il contributo del Fondo Nazionale di Solidarietà della Consociazione Nazionale presieduto da Vincenzo Lanzo ed il restante dai gruppi Fratres della provincia di Napoli e un’altra acquistata con il contributo dei gruppi della provincia di Avellino).

Tutto quanto su descritto comporta oneri di non poco conto, a tutt’oggi il Regionale Fratres Campania ha preso impegni per circa 45 mila euro. I problemi non mancano e sono dovuti per lo più ai contratti che sono a carico del regionale, lamenta il presidente Festa, cosa che non accade in altre regioni, somme che addizionate a quelle dell’acquisto delle autoemoteche e all’allestimento delle sedi fa sì che vengano messi a disposizione oltre 300 mila euro per il perseguimento dei fini dell’associazione. Nonostante il periodo buio, un ulteriore bagliore di speranza è stato la riattivazione di alcuni gruppi del salernitano come Siano grazie anche alla convenzione con il San Giovanni e Ruggi di Salerno.
L’attività dell’associazione non si ferma alla donazione in sé, ma si basa anche sulla promozione della stessa, molti progetti a tal proposito sono in atto. È stato presentato, infatti, al CSV di Avellino, grazie alla collaborazione del referente Giovani Fratres della Campania, Antonio Di Fraia, un progetto finalizzato alla promozione della donazione del sangue presso le scuole superiori e che, in futuro, verrà esportato nelle altre scuole della Campania. Martedì 22 maggio c’è stato un primo incontro dal titolo “DonarSi” presso il Liceo Scientifico Caprariis di Atripalda, suddiviso in due parti : c’è stato dapprima la conferenza ove il Presidente Regionale Fratres Campania Giuseppe Festa e il presidente del Consiglio provinciale Fratres di Avellino Evarista Di Prisco hanno spiegato in cosa consiste la donazione di sangue e l’attività che svolge la Fratres, il secondo momento è stato dedicato alla visita dell’autoemoteca da parte dei ragazzi del Liceo.
Nuovi progetti e attività sono in programma per contribuire a promuovere la donazione del sangue, il prossimo appuntamento di rilevanza nazionale è il meeting dei Giovani Fratres che si terrà il 7 e l’8 luglio a Salerno e vedrà la partecipazione dei giovani Fratres provenienti da tutta Italia.
Il 14 giugno viene festeggiata la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, è stata istituita nel 2004 dall’OMS ed è la ricorrenza del giorno di nascita del biologo austriaco Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni.

 

Verso l’Arco

Verso l’Arco

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Primavera della mobilità dolce, per una fruizione sostenibile e rispettosa dei vecchi sentieri della valle solofrana, ricchi di storia e tradizioni. L’impegno per il riconoscimento cartografico ufficiale del sentiero che conduce all’Arco naturale, monumento geologico del Parco regionale dei Monti Picentini. Sabato 9 giugno 2018 gli amanti dell’escursionismo sono invitati all’evento “Verso l’Arco”, nell’ambito della “Primavera della Mobilità Dolce” lanciata da A.Mo.Do.(Alleanza della Mobilità Dolce), di cui Legambiente è fondatrice, per scoprire e promuovere il territorio in maniera slow e dare visibilità ai sentieri ed alle aree protette del Parco Regionale dei Monti Picentini, per una fruizione dolce del paesaggio.

“L’ascesa verso l’Arco naturale, monumento geologico che insiste nel comune di Solofra – dichiara Antonio Giannattasio, Presidente del Circolo Legambiente “Valle Solofrana” Solofra-Montoro – ha l’obiettivo di far conoscere e sottolineare la bellezza dei sentieri presenti e che si snodano nelle nostre montagne. Sentieri ricchi di storia e tradizioni, luoghi in cui si svolgevano lavori antichi che stringevano in un stretto legame l’uomo e la montagna, simbolo di fatica e sostentamento. Tutto questo per rinnovare fino ai giorni nostri il rispetto e l’amore dei boschi risorsa ed opportunità”.

“Dal giorno della sua riscoperta – ci racconta Alessandro De Stefano, Presidente dell’Associazione Salvaguardia Beni Culturali Solofra – abbiamo puntato molto sulla conoscenza di questa maestà carsica nascosta nel cuore della montagna, a pochi passi dalle antiche Neviere, conche artificiali che furono costruite dai nostri avi per l’accumolo dei ghiacci invernali. Nel corso dei secoli l’uomo ha saputo sfruttare a proprio vantaggio la morfologia del territorio e le sue peculiarità, costruendo Neviere, Carbonaie e Calcare, che per generazioni hanno garantito lavoro e sostentamento”.
“Per la mia conoscenza dei Picentini – sostiene Michele Renna, tecnico del CAI Club Alpino Italiano, sezione di Avellino – l’Arco delle Neviere è una formazione unica nel suo genere e certamente il sentiero che ad esso conduce ha giustamente meritato di essere inserito nella nuova cartografia come Sentiero CAI 160. Ciò rispecchia quelle che sono le normative del CAI relative al bidecalogo per la tutela dell’ambiente montano, essendo questo sentiero foriero di storia delle vecchie economie delle popolazioni dell’appennino”.

“Un emozionante viaggio nella Solofra Saluber – dichiara Domenico Cosimato, responsabile della comunicazione della Proloco di Solofra – il sentiero verso l’Arco è un esperienza escursionistica intrisa di bellezza e storia, una testimonianza della laboriosa attività montana del popolo solofrano. Lavoreremo affinché il sentiero possa divenire meta di appassionati ed amanti della natura e un grande esempio di coesione associativa. E’ nostro compito sostenere la promozione ad ogni livello dell’ampio patrimonio artistico, culturale e paesaggistico di questa comunità”.
“Verso l’Arco” è frutto della sinergia di queste solerti Associazioni che lavorano costantemente sul territorio ed in particolare dell’A.S.Be.Cu.So. (Ass. Salvaguardia Beni Culturali di Solofra), che dal Maggio del 2005 ha riscoperto questa meraviglia delle nostre montagne, curandone i sentieri e promuovendone la conoscenza.

Informazioni sul percorso:
– Quote altimetriche (mslm): Fontana Scorza (482) | Grotticelle (878) | Neviera Maggiore (1240) | Arco naturale (1300)
– Dislivello totale: 800 metri | Difficolta: EE – escursionisti esperti | Tempo di percorrenza totale: 5 ore
– Lunghezza del percorso: 9 Km | Presenza acqua: All’inizio presso Località Scorza
– Equipaggiamento: SCARPE DA TREKKING (suola vibram o simile), PRANZO A SACCO, 2 LITRI DI ACQUA.
Consigliato abbigliamento di ricambio e bastoncini telescopici.
L’evento vede coinvolte le associazioni: A.S.Be.Cu.So. – Associazione Salvaguardia Beni Culturali Solofra, Circolo Legambiente “Valle Solofrana” Solofra-Montoro, CAI Club Alpino Italiano – sezione di Avellino, Pro-Loco di Solofra. Si ringrazia il supporto dell’Associazione Volontari del Soccorso Smile per l’assistenza.

Programma ed altre info:
Ore 8.00 raduno località Scorza, area Crocefisso;
Ore 8.15 partenza, tappe intermedie Chiammarano – Grotticelle – Neviera;
Ore 11.30 visita a gruppi all’Arco naturale;
Ore 13.30 partenza per il ritorno
Numero massimo partecipanti 50.
Per coloro che sono sprovvisti di copertura assicurativa la partecipazione è consentita solo in seguito alla sottoscrizione di liberatoria da effettuare entro il 7 giugno.
Per gli interessati è indispensabile contattare la segreteria organizzativa: Alessandro 3480729398 , Antonio 3478641421.
Per il ritiro e la consegna delle liberatorie rivolgersi alla Pro Loco Solofra, in via Regina Margherita dalle 8.30 alle 17.00 dal lunedì al venerdì.

 

Ai tiempi ro barone: tra spettacoli ed enogastronomia rivive la grande storia

Ai tiempi ro barone: tra spettacoli ed enogastronomia rivive la grande storia

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Ai tiempi ro barone”: dal 29 giugno all’1 luglio Prata Principato Ultra (Avellino) ripercorre le orme del suo passato in un evento che nasce dalla storia del paese e che arriva fino alla modernità. Tre giorni incentrati sul Palazzo Baronale che fu della famiglia Zamagna, originaria della croata Dubrovnik, figura di spicco dell’aristocrazia pratese a cui simbolicamente l’evento si lega.

L’evento è promosso dall’associazione Panta Rei con la direzione artistica di Roberto D’Agnese. Cuore di “Ai tiempi ro barone” è il centro storico, insieme alla tradizione e alle eccellenze enogastronomiche del territorio, con la figura centrale del Barone Savino Zamagna, la cui figura riecheggia all’interno del Palazzo Baronale insieme alla storia della sua tragica fine. È proprio in questo Palazzo, infatti, che il barone trovò la morte, in una notte in cui – come sua abitudine – volle esercitare lo Ius primae noctis, famigerato diritto del Signore feudatario di giacere la prima notte con la sposa di un proprio sottomesso. Zamagna venne ucciso da Gianlorenzo la Monica per difendere la giovane nuora dall’arcaica abitudine feudale, travestendosi da sposa ed aspettando il barone nel talamo nuziale e pugnalandolo a tradimento.

“L’idea è nata per rivalutare il centro storico e, in particolare, il Palazzo Baronale – afferma Luigi Tenneriello, presidente dell’Associazione Panta Rei – con un evento in grado di guardare sia alla cultura che all’enogastronomia. Stiamo definendo il programma con il direttore artistico Roberto D’Agnese, che è per noi garanzia di successo, con l’auspicio che diventi un appuntamento annuale fisso, cercando di coinvolgere i cittadini e i turisti con una proposta diversa dal solito, che parta già dall’ora di pranzo e che veda il Palazzo aperto per visite ed iniziative. Particolare cura sarà data all’allestimento, perché si possa rivivere l’atmosfera che si respirava all’epoca del barone”.

“Stiamo lavorando ad un programma artistico di impatto – spiega il direttore artistico Roberto D’Agnese -. Il format dell’evento vedrà una duplice linea guida, incentrata sulla cultura e lo spettacolo ma anche su quello che è un pezzo importante del patrimonio culturale di Prata, ovvero il Palazzo Baronale, che apre le sue porte alla cittadina rivivendo gli antichi fasti attraverso tre serate di festa, in cui raccontare la storia del paese ed immergere il visitatore in un’ambientazione in grado di rievocare la presenza del Barone Zamagna. La mia idea è quella di un evento che non abbia i canoni di una festa classica, ma che sia ricco di sorprese per il visitatore e per la cittadinanza stessa. Una singolarità che appartiene alla storia del barone Zamagna e che merita di incarnare lo spirito dell’evento a lui dedicato”.

Calcio Balilla umano, si cercano squadre! Il Torneo del Csv agli Sportdays

Calcio Balilla umano, si cercano squadre! Il Torneo del Csv agli Sportdays

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La partecipazione agli SportDays del Centro Servizi al Volontariato “Irpinia Solidale” di Avellino quest’anno si arricchisce di tante belle novità. Una delle iniziative in programma è il Torneo di Calcio Balilla Umano. Si tratta di un vero e proprio calciobalilla in cui i giocatori sono persone reali in un campo di dimensioni gigantesche rispetto a quelle di un tavolo da gioco!
Il campo è attraversato trasversalmente dalle stecche e i giocatori devono tenersi saldamente aggrappati ad esse, con l’obbligo di non staccare mai le mani. Risultato:il divertimento non mancherà! E non mancheranno neanche simpatici premi per i vincitori!
Il Torneo si svolgerà dal 13 al 15 giugno 2018, nelle ore pomeridiane. La premiazione avverrà il 15 giugno nel corso della Festa del Volontariato.
Le iscrizioni sono consentite fino al 9 giugno 2018. Come da regolamento, possono partecipare 12 squadre, quindi affrettatevi con le iscrizioni. Necessaria, in ogni squadra, la presenza di almeno una donna. Le magliette da gioco saranno fornite dagli organizzatori. La partecipazione è gratuita!
Tutte le info su http://www.irpiniasolidale.it

 

Wine Business: il nuovo corso dell’Università di Salerno per le professioni del mondo del vino

Wine Business: il nuovo corso dell’Università di Salerno per le professioni del mondo del vino

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Dopo il grande successo delle precedenti sei edizioni, l’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, promuove la settima edizione del Corso di Perfezionamento Universitario in Wine Business.

Diretto dal Prof. Giuseppe Festa, il Corso in Wine Business si propone di formare figure professionali esperte in economia, amministrazione, management, marketing e comunicazione delle iniziative imprenditoriali nel comparto vitivinicolo. Destinatari dell’iniziativa sono operatori attualmente impegnati nel comparto (ai fini di un miglioramento della propria qualificazione professionale) o potenzialmente interessati a lavorare nel mondo del vino ai fini della gestione dell’impresa vitivinicola e dei progetti wine-based (consulenza amministrativa fiscale e direzionale, formazione, eventi, ecc.), così come docenti presso le Scuole Secondarie Superiori professionalmente interessati alle materie economico-aziendali afferenti al comparto vitivinicolo.

Per la settima edizione il Corso conferma l’accesso a laureati (che conseguiranno il titolo di Corso di Perfezionamento Universitario) e diplomati (che conseguiranno il titolo di Corso di Aggiornamento Culturale), purché in possesso di adeguata esperienza nel mondo del vino. Sono inoltre previste tre borse di studio a rimborso delle quota d’iscrizione messe a disposizione dall’Amministrazione Provinciale di Avellino.

Il Corso si svolgerà in collaborazione con numerosi e importanti partner: Osservatorio dell’Appennino Meridionale (Consorzio tra Regione Campania e Università degli Studi di Salerno), Amministrazione Provinciale di Avellino, Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori – Coordinamento Sud, Fondazione Italiana Sommelier – Campania, ONAV – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino – Italia, SES – Scuola Europea Sommelier – Italia, Associazione Nazionale “Città del Vino”, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini Campi Flegrei Ischia e Capri, Consorzio Tutela Vesuvio, Consorzio Vita Salernum Vites, Movimento Turismo del Vino – Campania, AssoEnologi – Campania, Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Campania, Ordine dei Tecnologi Alimentari di Campania e Lazio, Vitigno Italia, Slow Food Condotta Salerno, Associazione Universitaria UniSapori, Miriade & Partners, Consorzio Ismess e numerosi altri enti istituzionali del mondo del vino a livello nazionale e internazionale, tra cui l’EuroMed Research Business Institute con il “Wine Business Research Interest Committee” (coordinato dal Prof. Giuseppe Festa).

Il Corso avrà una durata complessiva di cento ore e si svilupperà in venti lezioni, ciascuna della durata di cinque ore, presso l’Università degli Studi di Salerno o, per particolari esigenze didattiche, anche in ambienti esterni all’Università, anche in occasione di visite aziendali. Ogni lezione vedrà la partecipazione di un docente, di un’azienda vitivinicola chiamata a illustrare la propria storia imprenditoriale e di un sommelier/degustatore/assaggiatore. Anche nella settima edizione del corso ci sarà l’analisi, svolta in ogni lezione a cura della Condotta Slow Food Salerno, delle principali caratteristiche delle più importanti e più diffuse cucine/gastronomie del mondo, allo scopo di agevolare l’abbinamento cibo-vino e di conseguenza facilitare i percorsi d’internazionalizzazione delle vendite dei vini italiani. Tutte le informazioni sul corso sono reperibili all’indirizzo www.winebusiness.unisa.it (il termine di scadenza per le iscrizioni è il prossimo 25 Maggio).

 

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Presso il poliambulatorio della L.I.L.T.(Lega Italiana Lotta ai Tumori) di Avellino si eseguono visite specialistiche, esami strumentali e di laboratorio.
Per effettuare le suddette prestazioni non è necessaria l’impegnativa del medico di base: basta una semplice telefonata.

Prenotazioni 0825 73550 – cellulare 366 6854190
Indirizzo Corso Umbero I, 119 – Avellino

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#SAVEYOURSKIN: screening gratuiti per la prevenzione del tumore cutaneo

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Venerdì 18 Maggio, in occasione della Giornata Nazionale della Prevenzione del Tumore Cutaneo, sarà possibile effettuare visite gratuite di controllo dei nei presso il centro LILT di Avellino in Corso Umberto I 119, prenotando tramite il numero verde SOS LILT 800 998877 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore15:00. L’iniziativa è promossa da La Roche-Posay che, in collaborazione con LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia e Venereologia e Malattie Sessualmente Trasmesse), rinnova anche quest’anno il suo impegno nell’ambito della sensibilizzazione alla prevenzione del melanoma e dell’educazione a comportamenti corretti da tenersi sotto al sole.

Il progetto interessa oltre 60 città in tutta italia e rispettive strutture LILT aderenti all’iniziativa, e si fa promotore della prevenzione, il modo più efficace per combattere questo tumore. La diagnosi precoce rappresenta il più efficace strumento per il controllo clinico-prognostico del melanoma cutaneo che, se diagnosticato in fase iniziale, nel 90% dei casi può essere sconfitto. «Il melanoma è uno dei principali tumori che insorge in età adulta e costituisce in Italia il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni» sottolinea la Prof.ssa Ketty Peris, Docente di Dermatologia all’Università Cattolica di Roma e Presidente di Euromelanoma Italia. «Sono circa 14.000 i nuovi casi registrati solo nel 2017“prosegue il Prof. Francesco Schittulli, Presidente LILT – ed è con l’obiettivo di contrastare un trend di incidenza che appare purtroppo in aumento che abbiamo deciso di istituire la Giornata Nazionale della Prevenzione del Tumore Cutaneo, durante la quale sarà offerta la possibilità a tutti di sottoporsi gratuitamente a una visita specialistica nelle Sezioni Provinciali che aderiscono all’iniziativa».

Per ulteriori informazioni: www.larocheposay.it

 

Pianeta Autismo: la cooperativa avellinese di supporto a pazienti e famiglie

Pianeta Autismo: la cooperativa avellinese di supporto a pazienti e famiglie

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La Cooperativa Sociale Pianeta Autismo nasce nel 2013 dalla volontà di alcuni genitori di persone con autismo e da persone da sempre impegnate nel mondo della solidarietà e della cooperazione.
Oggi è composta da soci lavoratori che raccogliendo lo spirito, le regole e la cultura della cooperazione e dotata di un consiglio d’amministrazione composto dagli stessi soci che attivamente lavorano ai progetti della Cooperativa.
Dall’anno successivo dalla sua costituzione è stata e lo è tutt’ora impegnata con la Asl di Avellino sotto la direzione del Capo Dipartimento Salute Mentale Prof. Antonio Acerra e la direzione scientifica del Primario U.O.C- N.P.I.A Prof. Camillo Vittozzi e la Neuropsichiatra Dott.ssa Annamaria Sarno nella gestione dei “Laboratori clinici sull’autismo” che si svolgono presso la ex scuola di Bellizzi Irpino in Avellino.

La sua vocazione, le professionalità e le esperienze dei suoi soci, nonché lavoratori sono aperte all’assistenza, alla cura e al sostegno di ogni forma di difficoltà, disabilità e disagio.

La Cooperativa persegue obiettivi di abilitazione, inclusione e coesione sociale attraverso attività socio assistenziali per soggetti svantaggiati garantendo percorsi che consentano una diagnosi tempestiva e un adeguato progetto terapeutico rivolto all’Infanzia, Adolescenza e età Adulta.
Nel DSM 5 si parla di “disturbi dello spettro autistico”: si fanno rientrare in questa categoria ampia tutti i disturbi che possono interessare il problema dell’autismo, da quello più lieve a quello più severo.

Elemento caratterizzante la diagnosi è che il disturbo deve esordire entro i primi 3 anni di vita del bambino. È importante anche porre attenzione sugli elementi sintomatologici principali: compromissione qualitativa dell’interazione sociale, compromissione qualitativa della comunicazione tout court (sia verbale sia extraverbale), restringimento degli interessi e delle attività, che tendono ad essere ripetitive, quasi compulsive e a volte si accompagnano a delle stereotipie.
Mentre prima si parlava di “autismo infantile”, oggi si parla di “persona autistica”, proprio perché il disturbo inizia in età evolutiva ma segue il percorso di tutta la traiettoria della vita del soggetto, anche in età adulta, anche se cambiano le espressioni e le manifestazioni fenomenologiche del disturbo. I due cardini fondamentali del problema sono dunque rappresentati dalla diagnosi precoce e dall’intervento tempestivo.

Pianeta Autismo: la cooperativa avellinese di supporto a pazienti e famiglie

Pianeta Autismo

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Cooperativa Sociale senza scopo di lucro
Iscritta nel Registro A della Regione Campania
Terzo Settore Aps impresa sociale con finalità di utilità sociale e di interesse generale
Aderente al Consorzio Percorsi della Caritas
Partner di Fondo Impresa – Espansione

Sede Legale
Studio Associato Basile – Lucadamo
Via Circumvallazione 77 – 83100 Avellino
Email: [email protected]
Pec: [email protected]

Tecnici del Comportamento: il corso di formazione RBT al CIF Irpinia

Tecnici del Comportamento: il corso di formazione RBT al CIF Irpinia

Considerata la lettura dei reali bisogni territoriali, alla luce della crescente numerosità dei disturbi comportamentali in età scolare e non, in particolar modo nella Valle del Sabato, il “Centro Italiano Femminile Comunale di Aiello del Sabato” ha deciso di promuovere un corso di formazione, denominato “Analisi applicata del comportamento per operatori sanitari ed educatori”, corso di formazione propedeutico alla certificazione Registered Behavior Technician™ (RBT) presso il Behavior Analyst Certification Board (BACB®), del valore di 40 crediti ECM per l’anno 2018. Per poter implementare un corso di tale spessore, il CIF ha coinvolto il Provider Nazionale ECM id.4979 “Consorzio s.s.s.s. Scuola Superiore di Scienze della Salute”.
Il tecnico del comportamento certificato (RBT) è un tecnico specializzato, responsabile diretto dell’attuazione delle procedure di acquisizione delle competenze e modificazione del comportamento progettate dal supervisore Bcba o Bcaba.

Il corso si propone di far acquisire competenze pratiche nel settore dell’analisi del comportamento formando tecnici del comportamento qualificati in grado di applicare, con metodologie corrette, interventi basati sull’analisi comportamentale applicata (ABA) attraverso la supervisione di un Bcba. Il docente e responsabile scientifico del corso sarà il prof. Francesco Di Salle, professore ordinario presso il dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università di Salerno, titolare del corso di insegnamento in neuroradiologia. Considerando l’utilità dello stesso e la spendibilità del titolo all’interno della nostra Istituzione Scolastica, e in tutte le realtà coinvolte, il Comune di Aiello del Sabato, il comune di Cesinali, e il Centro Servizi di Volontariato Irpinia Solidale hanno deciso di promuovere tale piano formativo concedendo il patrocinio morale. Volontà della nostra associazione è diffondere a tutta la comunità, al personale scolastico, al corpo docente presente in tutta la provincia di Avellino la presente iniziativa.
Il corso si snoderà in 7 incontri da sei ore declinate nella prima quindicina del mese di maggio. Il costo complessivo della formazione è di 390 euro, è possibile iscriversi sia attraverso il Cif di Aiello del Sabato o direttamente dalla piattaforma Arcadia del provider nazionale Ecm. È possibile rateizzare l’importo secondo modalità definite. Per informazioni: 3356534261 oppure https://www.facebook.com/cifaiellodelsabato

RISORGI-MENTI. Un museo diverso per diversi sabati

RISORGI-MENTI. Un museo diverso per diversi sabati

Risorgi-Menti è il nuovo e speciale programma di attività primaverili del Museo Irpino di Avellino, la cui sezione Risorgimentale, all’interno dell’ex Carcere Borbonico, ospiterà cinque inediti appuntamenti dal 7 aprile al 26 maggio 2018, ognuno in occasione delle aperture straordinarie del sabato mattina.

Tutto parte dal gioco di parole creato attorno al nome del periodo storico nel quale il museo si identifica e dai molteplici significati, originali e a tratti ironici, che esso ispira. Nascono, così, inedite riletture delle collezioni del museo, degli spazi del Carcere borbonico e della storia d’Italia, sviluppate all’interno di cinque iniziative che riescono a unire discipline orientali e ricerca interiore, psicologia e cultura giovanile, attraverso un singolare filo conduttore fatto di visite, conversazioni, performance, degustazioni, giochi a tema e meditazioni.

Risorgi-Menti è una delle numerose attività di valorizzazione del patrimonio del Museo Irpino curate da Mediateur e promosse dalla Provincia di Avellino che, attraverso programmi educativi, eventi tematici, progetti scientifici e azioni didattiche, continuano da anni nel coinvolgimento di pubblici diversi, nella sperimentazione di nuovi linguaggi e nella creazione di un’offerta culturale in linea con quella dei principali musei moderni.

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— Programma —

RISORGI-MENTI #1
Profumi d’Oriente

Sabato 7 aprile, alle ore 11.00, le ceramiche della Collezione Salomone ispirano un viaggio alla scoperta del Sol Levante e degli antichi princìpi della dottrina olistica. Si tratterà di un piacevole incontro per “risollevare la mente” tra cultura orientale e cromoterapia, storia e meditazione, accompagnati dalla degustazione finale di tè aromatici.

Ingresso libero – A cura della Dr. ssa Naturopata e Floriterapeuta Janet Barzaghi dell’Associazione Natural – UP

RISORGI-MENTI #2
Mental coaching nella Storia

Sabato 14 aprile e sabato 12 maggio, alle ore 11.00, due occasioni per far “risorgere” il nostro stato d’animo, imparando a gestire lo stress e le emozioni, e a sviluppare al meglio le competenze professionali e personali grazie alla disciplina del mental coaching, nata negli Stati Uniti tra gli anni ‘50 e ‘60 del secolo scorso. Un allenamento mentale condotto nelle sale del museo, per imparare a usare al meglio l’immaginazione, a superare le difficoltà e a risolvere i conflitti, gestire il tempo e raggiungere gli obiettivi.

Ingresso libero – A cura della mental coach Antonella Russoniello

RISORGI-MENTI #3
Cervelloni in gara sulla Storia d’Italia

Nella settimana dal 17 al 21 aprile le scuole medie della provincia irpina si sfidano al museo con un gioco a squadre basato su quiz, gare di memoria e prove di abilità mentali. Dopo un’attenta visita guidata alle collezioni risorgimentali, le classi competono a suon di risposte esatte sugli eventi e sui personaggi della Storia dell’Unità nazionale.

RISORGI-MENTI #4
Yoga al Museo

Sabato 5 maggio, alle ore 11.00, il museo apre le porte a una delle più antiche discipline meditative per alimentare il benefico rapporto tra arte, cultura e benessere che solo benefici apporta all’organismo e allo spirito. Sotto la guida di un esperto maestro di discipline orientali, sarà possibile conoscere le principali tecniche di meditazione e postura e nello stesso tempo lasciarsi andare alla leggerezza del respiro nella suggestiva cornice dell’ottocentesco complesso dell’ex carcere borbonico di Avellino.

Ingresso libero – a cura dell’Associazione Jayananda Yoga del Mº Michelangelo Melchionna

RISORGI-MENTI #5
Barbe e baffe di ieri e di oggi

Sabato 26 maggio l’appuntamento conclusivo sarà dedicato alla storia del costume e della moda personale tra XIX e XXI secolo, in particolare quella che ha visto modificare i volti maschili nel corso dei decenni. Protagonisti saranno barbe, pizzetti, baffi e basette, che ieri incorniciavano i menti austeri dei nostri patrioti e oggi, più prosaicamente, caratterizzano stili e tendenze di giovani e meno giovani.
Un’azione a metà tra storia, estetica e antichi mestieri, tra performance di barbieri moderni chiamati per l’occasione, uno speciale contest e una mostra di barbe e baffi patriottici per rendere omaggio agli eroi “diversamente barbuti” che hanno difesero il nostro tricolore e a quelli che, più o meno consapevolmente, continuano a imitarli tutt’oggi.

Info e contatti

Mediateur | Carcere Borbonico Museo Irpino

www.mediateur.it/museoirpino
www.facebook.com/museoirpino

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